Da più parti d'Italia mi giungono delle richieste di informazioni su corsi per imparare a filare la lana con l'arcolaio. Cerco sempre di rispondere a tutte queste donne che hanno voglia di cimetarsi con questa antica tecnica che purtroppo va via via scomparendo. Questo é davvero un gran peccato, perché filare la lana da sé, oltre che essere un lavoro soddisfacente, é anche molto rilassante (almeno quando si inizia ad impratichirsi un pochino).
Qui in Svizzera qualche corso si riesce a trovarlo, ma sembra che da voi in Italia sia più difficile.
Vorrei comunque riuscire a tessere una rete di informazioni al fine di poter aiutare queste persone a realizzare uno dei loro sogni. Faccio quindi appello a tutte voi, che siete capaci a filare la lana a mano pregandovi di postare un commento qui sotto, così che chi fosse interessato si può mettere in contatto direttamente con voi e chissà che non nascano in questo modo dei corsi di filatura organizzati in questo modo.
Magari si potrebbero fare degli scambi, tipo: tu mi insegni a filare e io ti insegno qualche cosa d'altro. Sarebbe carino, no???
Aspetto quindi che vi facciate avanti e poi vedremo cosa succede!
A presto!!!
Claudia
ciao Claudia, grazie per la tua risposta, è da tempo che seguo il tuo blog, mi piace il tuo stile..interessante questa cosa della filatura della lana, interessa anche a me,ti seguirò per vedere le novità, a presto.
RispondiEliminaTutto questo interesse per la filatura è meraviglioso. Come già sai, Claudia, io so filare la lana e la tingo anche con i colori naturali (erbe, radici, foglie, ecc).
RispondiEliminaNon sono un'autorità in materia, ma ho imparato a farlo abbastanza bene, tanto che un paio d'anni fa, pur sapendo già filare, ho seguito un corso in Svizzera proprio per vedere che cosa s'insegna in un vero corso e magari organizzare qualcosa io stessa.
A questo punto o facciamo tutte capo a te, o le aspiranti filatrici traslocano anche solo temporaneamente sul mio blog o sul gruppo Yahoo.
Io sono a Milano o a Brienno sul Lago di Como per cui per chi sta al nord si può trovare un posto dove riunirci per trasmettere le basi. Poi tutto viene da sè, dalla nostra attitudine, dalla voglia di migliorare, dal tempo a disposizione, dal tipo di attrezzatura (fuso, arcolaio antico o moderno).
Per chi sa già filare si potrebbe anche fare come le signore tedesche che, per esempio una volta al mese, ogni 6 mesi, una volta all'anno, organizzano dei piccoli raduni di filatrici e filatori. Sarebbe un sogno.
Per chi abita troppo lontano, ho bisogno di un po' di tempo, ma ho fatto tante ricerche in rete e forse qualche indirizzo lo trovo.
Nel Gruppo ci sono dei link ai video (qualcuno è proprio interessante). L'importante è non disperare.
Comunque ho un suggerimento immediato: nelle manifestazioni medievali sono quasi sempre presenti le filatrici a cui si può chiedere qualche ragguaglio. Anche i presepi viventi sono una buona occasione, ma ormai bisogna aspettare il prossimo Natale.
Al momento sono in fase di tam tam, ma fra poco penso che si possa concretizzare qualcosa.
Sono tante le cose che si possono organizzare: se ne parla e si decide dove, come e quando.
Per le mie orecchie questa è musica celestiale; fino ad ora ho tentato di tutto senza che si muovesse foglia.
Adesso mi sembra persino incredibile.
Ciao
Anna Maria
Scusate la lunghezza.
Che bella idea, Claudia!
RispondiEliminaSempre attenta alle esigenze degli altri.
Si può filare la lana da feltro?
Chissà che non mi venga voglia d'imparare!
Ciao
Giulia
Ma certamente, cara Giulia, per filare si usa proprio la lana cardata che adoperiamo per il feltro.
RispondiEliminaUn abbraccio!
Ciao
Claudia
ciao Claudia!
RispondiEliminagrazie per avermi segnalato questa tua iniziativa, sembra che ultimamente si stia davvero muovendo qualcosa nella filatura in Italia.
Io ho imparato da sola e sto ancora ovviamente sperimentando, da 6 mesi + o -, ma so posso essere utile in qualche modo ci sto volentieri.
Ho visto che hai il link di Spycher Handwerk, è lì che ho comprato l'arcolaio e la prima lana da filare, che posto meraviglioso!!! peccato sia un po' lontanuccio da dove vivo...
a presto
Ciao Stefania e grazie per il tuo messaggio. Ho visto che non si riesce ad entrare nel tuo blog attraverso il tuo nome nel messaggio. Forse dovresti sbloccare il tuo profilo, così che si possa arrivare da te.
RispondiEliminaA presto.
Ciao
Claudia
salve a tutte sono kriss alcune di voi le conosco già altre no.....ma una passione ci unisce la lana la creatività....tante piccole streghette unite dalla ricerca di quel silenzio e di quel calore che sprigionavano da antichi camini dove le donne vicine si raccontavnao si consolavano e creavano ....cerchiamo di mantenerci in contatto io sono di alessandria qualcuna è in zona?...altrimenti potremmo con la bella stagione organizzare un incontro di streghette armate di fuso arcolaio e tanto altro....
RispondiEliminaun abbraccio a tutte forza raccontiamoci qualcuna di voi conosce altre fate sapere del movimento che inizia...ciao
io continuero' a seguire tutto cio' che fai. Mi piace questa idea, ti auguro che vada in porto.
RispondiEliminaSi si ottima l'idea di mantenere vivo l'interesse sulle professioni del nostro passato.
Baciottoni enormi
gio'
Complimenti Claudia, una bellissima iniziativa!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
Maria Rosa
Ciao Claudia, grazie per aver dato voce a questo tam tam!
RispondiEliminaSperiamo davvero di riuscire a tirarne fuori qualcosa di buono. Io intanto stò provando a filare prendendo nozioni di quà e di là.
I risultati credo non siano dei migliori, ma a me piace tantissimo!!!
Per chi vive a Roma e dintorni.
RispondiEliminaSu "Motivi a maglia", interessante blog di 4 ragazze milanesi, hanno annunciato un corso di filatura a Roma. Si articola su 5 settimane (una sera a settimana).
Se siete interessate, il link è http://maglia.blogspot.com/2009/01/corso-di-filatura-con-il-fuso-roma.html
Eppur si muove ...
Ciao
Anna Maria
scusate sapreste dirmi dove si può comprare un arcolaio versione moderna???
RispondiEliminagrazie
valeria
Ciao Valeria, guarda qui: www.kamele.ch, questa ditta però é in Svizzera.
RispondiEliminaDimmi ev. dove abiti.
Se mi lasci un commento con il tuo indirizzo email (che non pubblicherò) ev. ci possiamo mettere in contatto.
Ciao
Claudia
Beh...io arrivo un pò in ritardo, ma vorrei imparare a filare a mano con il fuso, poi con l'arcolaio, ma a milano non riesco a trovare corsi. Sono disposta ad andare anche in svizzera, sarei grata se mi teneste informata. sono iscritta su ravelry e sul gruppo di filatura su motivi a maglia. Grazie Lorena
RispondiEliminaHo letto con molto interesse,e sto cercando di acquistare un Arcolaio,l'ho cercato presso antichita',ma e' difficile,per cui ho optato per l'acquisto di uno nuovo,so lavorare ai ferri ed a uncinetto,ho una pagina in FB:<>,in cui ci sono esposte alcune delle"cose",che ho mparato appunto a "creare".Mi accingo da sola ad imparare a filare,non lana comune,lana di gatto,come ho visto in un video che fanno nel nord Europa e nel nord America,parlo di qualsiasi gatto,con pelo e sotto pelo a partira dai Siamesi ai Persiani,ai classici Gatti di casa,ci voglio provare,al momento ho sparso la voce dicendo di tenere i colori diversi separati,poi imparero' a tingerla,spero tanto di riuscire nell'esperimento.grazie,vi ringrazio per la bella pagina,e spero sia veramente possibile incontrarci come scritto da una signora almeno una o megllio due o tre volte l'annonon solo per confrontarci,ma per imparare.grazie ancora.Itala Rinoldi(stesso nome del profilo di FB.
RispondiEliminaCiao Itala, grazie per il tuo commento. Secondo me hai fatto bene a comperare un arcolaio nuovo, nel senso che, quelli che si trovano nei negozi dell'usato, spesso hanno magari dei pezzi mancanti, oppure non girano molto bene. Quindi, se la tua intenzione é quella di metterti a filare "sul serio" é sicuramente meglio uno nuovo. Penso che alla fine sia un giusto investimento, che poi ti durerà per sempre.
EliminaDunque ... buon lavoro!
Cordiali saluti.
Cladia
Sù "Yahoo-Gruops"ci sono le donne che filano
RispondiEliminala lana.Deve essere ora un corso verso Como
anche a Genova o in Puglia.